Pubblichiamo la rassegna periodica delle più importanti opportunità di finanziamento a disposizione di pubbliche amministrazioni e imprese private: bandi legati ai fondi strutturali europei, agevolazioni e incentivi statali, finanziamenti diretti da Bruxelles, contributi regionali.
Lombardia: attivata fase 2 dello smart mobility data driven
La Regione Lombardia ha attivato la fase 2 dell’iniziativa “Smart mobility data driven” della direzione generale università, ricerca, innovazione, finalizzata a promuovere sul territorio regionale condizioni favorevoli alla sperimentazione e all’implementazione di soluzioni innovative nel settore della mobilità capaci di offrire ai cittadini, grazie alla condivisione intelligente dei dati, l’esperienza di una mobilità facilmente accessibile, sicura e sostenibile. Possono presentare domanda esclusivamente le amministrazioni pubbliche e i soggetti pubblici, anche in forma aggregata, selezionati nella fase 1 di manifestazione di interesse. Il budget disponibile è pari a 25.000.000 euro. L’agevolazione è concessa sotto forma di contributo a fondo perduto nella misura del 100% delle spese ammissibili con risorse del fondo ripresa economica istituito dalla legge regionale 9/2020 (piano Lombardia). Scadenza: 20 giugno 2024. Per questioni inerenti il contenuto del bando scrivere a: smartmobility@regione.lombardia.it
Lombardia: incentivi per le politiche attive del lavoro
La Regione Lombardia ha attivato un bando per azioni di rete per il lavoro nell’ambito del Percorso 5 del programma “Garanzia di occupabilità dei lavoratori – GOL”, finanziato dall’Unione europea nell’ambito del NextGenerationEU. L’avviso pubblico è volto a finanziare proposte progettuali, presentate da partenariati pubblico-privati, finalizzate alla presa in carico precoce dei lavoratori coinvolti in situazioni di crisi aziendali. In particolare promuove politiche attive per il lavoro, con l’obiettivo di supportare la transizione occupazionale e di anticipare le criticità occupazionali con azioni tempestive che tengano conto delle competenze dei lavoratori e delle opportunità occupazionali territoriali o di settore, contribuendo a risolvere il mismatch di competenze. Le proposte progettuali devono essere presentate da un partenariato, con determinate caratteristiche, e deve coinvolgere obbligatoriamente: almeno una Provincia/Città Metropolitana e i relativi centri per l’impiego, mediante il coinvolgimento dei nuclei crisi territoriali; almeno un operatore accreditato ai servizi al lavoro, con almeno una sede operativa nel/i territorio/i di riferimento; almeno un operatore accreditato ai servizi alla formazione, con almeno una sede operativa nel/i territorio/i di riferimento. Le risorse pubbliche disponibili ammontano a complessivi euro 4.395.458. Scadenza 31 luglio 2025.
Toscana: prevenzione e contrasto allo sfruttamento lavorativo
La Regione Toscana ha attivato un bando per finanziare interventi di supporto alle vittime o potenziali vittime dello sfruttamento lavorativo, prioritariamente giovani e con particolare riferimento ai cittadini di paesi terzi. Verranno positivamente valutate le proposte progettuali che definiranno modalità di intervento volte ad assicurare, in ossequio al principio delle pari opportunità e non discriminazione e in particolare della parità di genere, l’adeguato coinvolgimento di destinatari di genere maschile e femminile. Sono ammessi a presentare proposte progettuali a valere sul presente avviso, partenariati formati da Comuni , loro unioni e consorzi, enti del terzo settore , associazioni ed enti ecclesiastici. Le risorse destinate al finanziamento dei progetti presentati sul presente avviso ammontano a 1.000.000 di euro. Le domande di finanziamento possono essere presentate – dal soggetto capofila in rappresentanza del partenariato – entro le ore 13.00 del 24 maggio 2024.
Unione europea: invito a presentare progetti di gemellaggio tra città
L’Unione europea invita a presentare progetti di gemellaggio tra città. Gli obiettivi dell’invito “Town Twinning” sono: promuovere scambi tra cittadini di diversi Paesi, rafforzarne la comprensione e l’amicizia reciproca; offrire l’opportunità di scoprire le differenze culturali dell’Unione e promuovere i valori europei e il patrimonio culturale europeo come le fondamenta per un futuro comune; garantire rapporti pacifici tra cittadini europei e la loro attiva partecipazione a livello locale e incoraggiare la cooperazione tra Comuni, lo scambio di buone pratiche e supportare una buona governance a livello locale rinforzando il ruolo delle autorità locali nel processo di integrazione europea. Il budget a disposizione per questo invito è pari a 4.000.000 di euro. Le domande vanno presentate entro il 19 settembre 2024.