Per il contrasto del lavoro irregolare e per meglio tutelare la salute e sicurezza dei lavoratori sono stati approvati due emendamenti, al disegno di legge di conversione del decreto fisco-lavoro che impattano sulle regole per l’utilizzo dei lavoratori autonomi occasionali. Il primo, che modifica il TU Salute e Sicurezza sul lavoro, interviene sul computo dei lavoratori privi di preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro, ai fini del calcolo del 10% per procedere all’emissione di un provvedimento di sospensione dell’attività lavorativa. Il secondo, invece, dispone l’obbligo, da parte dei committenti, di comunicare l’avvio dell’attività dei soggetti inquadrati come lavoratori autonomi occasionali. La mancata o ritardata comunicazione comporterà l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da 500 a 2.500 euro.