Compatibile la qualifica di socio di maggioranza con quella di lavoratore subordinato a condizione che sia dimostrata la sostanziale estraneità dell’organo assembleare (socio) al potere gestorio (esercizio dell’eterodirezione)
Il Tribunale di Brescia, con la pronuncia in commento, ritorna su una annosa questione che sovente, nella ns. vita professionale, è motivo di richiesta da parte dei ns. Clienti…